Psicoeconomia

Durata corso: 3 anni – Crediti: 180

Il corso di laurea

Il percorso di studi in Psicoeconomia è strutturato tenendo conto della nuova realtà socio-economica, che sta progressivamente imponendo l’urgenza di ripensare la disciplina economica, introducendo nei modelli economici nuove variabili riconducibili all’imprevisto, alla paura, all’eccitazione immotivata. Il percorso di studi è finalizzato a fornire al laureato in Psicoeconomia le conoscenze e competenze necessarie ad analizzare le dinamiche sociali e psicologiche all’interno delle quali inscrivere le attività economiche, nella consapevolezza che tali capacità saranno sempre più richieste ai professionisti e ai manager per la necessità di interpretare correttamente i contesti reali di decisione dei vari operatori economici.

Obiettivi

I laureati in Psicoeconomia:

  • possiedono solide conoscenze e competenze nelle
  • discipline economiche
  • sono in grado di analizzare e affrontare le problematiche proprie dei sistemi economici e delle aziende che ne costituiscono il tessuto, tenendo conto delle componenti psicologiche, sociologiche e culturali (aspettative, emozioni, motivazioni, desideri) e della complessità dei comportamenti nei processi di scelta
  • sanno come realizzare simulazioni di semplici contesti economici di scelta tra ipotesi di comportamento alternative
  • possiedono conoscenze psico-sociologiche adeguate per analizzare le motivazioni dei comportamenti degli attori economici nei diversi contesti istituzionali, aziendali e di mercato
  • hanno un’adeguata conoscenza della cultura organizzativa dei contesti lavorativi.

 

Didattica

Il corso di laurea in Psicoeconomia è un indirizzo ad alta percentuale di innovazione, dove il rapporto tra teoria, applicazione, ricerca, simulazione e validazione di modelli rappresenta un unicum didattico. Tutte le attività didattiche sono incentrate sul rapporto tra scienza economica e psicologica. Il percorso formativo prevede, tra l’altro:

  • attività di didattica erogativa (video-lezioni, lezioni in web conference, ecc.)
  • attività di didattica interattiva (quiz, faq, wiki, ecc.)
  • esercitazioni, prove pratiche e studio di casi
  • partecipazione a seminari tenuti da docenti qualificati e da esperti in materie economiche e psicologiche
  • acquisizione di abilità linguistiche, con approfondimento della lingua inglese
  • predisposizione e redazione di un elaborato finale.

Periodi di tirocinio presso enti o istituti di ricerca, aziende e amministrazioni pubbliche, oltre alla possibilità di soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, completano il percorso formativo.

 

Sbocchi occupazionali e professionali

I principali settori nei quali i laureati in Psicoeconomia possono inserirsi sono:

  • banche, borsa e marketing, ossia contesti economici dinamici e complessi, connotati da incertezza e rischio, nei quali è richiesta una profonda capacità di analisi, di interpretazione e di decisione in condizioni di razionalità limitata
  • settore bancario e della finanza (banche, assicurazioni, operatori del mercato finanziario, istituzioni finanziarie
  • internazionali)
  • settori economici e dei servizi (del pubblico, del privato e dell’economia sociale)
  • centri studi di banche e società finanziarie e centri di ricerca di organizzazioni nazionali e internazionali
  • giornalismo specializzato in campo economico finanziario
  • insegnamento, secondo le norme che regolano l’accesso alla docenza.